![Uncino di Oesch per flebectomia](https://news.kerna.it/wp-content/uploads/2013/03/Uncino-di-Oesch.png)
L’uncino di Oesch prende il suo nome dal Dott. Andreas Oesch, chirurgo vascolare di Berna che nel 1984 ha studiato e sviluppato l’uncino nella versione I alla quale hanno fatto seguito le versioni II e III.
La versione standard dell’uncino di Oesch è disponibile in versione sinistra e destra in tre diverse dimensioni (Uncino di Oesch Fig 1,2,3) tutte realizzate in acciaio inox.
![Uncino-di-oesch-per-flebectomia-fig-1-2-3](https://news.kerna.it/wp-content/uploads/2013/03/Uncino-di-oesch-per-flebectomia-fig-1-2-3.png)
Il manico degli uncini di Oesch è di sezione rettangolare ed offre ottima ergonomia e confort.
La procedura con l’uncino di Oesch elimina il traumatismo alla cute, ai tessuti sottocutanei, ai nervi ed ai vasi linfatici.
Il disegno della punta ad uncino è studiato per consentire l‘elevazione laterale della varice.
Nella stessa linea degli uncini Oesch è presente anche il modello Oesch delicato Fig. 4 realizzato con una particolare finitura in titanio che ne riduce ulteriormente l’attrito.
Un video di una procedura di flebectomia dove viene utilizzato l’uncino di Oesch.
http://youtu.be/9-NoXtZyYoo