L’uncino di Muller è stato uno dei primi strumenti chirurgici dedicati alla flebectomia, deve il suo nome al Dr. Robert Muller (dermatologo svizzero originario di Neuchâtel) che nel 1956 riscopri la tecnica di già in uso ai tempi di Cornelio Celso (14 a.C.-37 d.C.) modificandone alcuni particolari e arrivando al disegno dello strumento attuale.
Il dr. Muller è considerato l’attuale padre della moderna flebectomia ambulatoriale.
![Uncino di Mueller per flebectomia](https://news.kerna.it/wp-content/uploads/2013/03/HB2831-01-200x300.png)
L’uncino di Muller è uno strumento specialistico per flebectomia utilizzato durante le procedure di chirurgia vascolare
Il suo disegno presenta un’impugnatura piatta ed una punta con terminale ad uncino smusso e curvo.
![Punta uncino di muller per f](https://news.kerna.it/wp-content/uploads/2013/03/HB2831-01-particolare-300x200.jpg)
Viene posizionato sotto la vena e ne permette l’avulsione delicata e precisa con un movimento dal basso verso l’alto.
L’uncino di Muller viene preferito per afferrare le vene di dimensione maggiore, mentre per e varici reticolari è preferito l’uncino di Ramelet.
L’uncino di Muller è disponibile in versione angolata a destra e a sinistra oltre che in diverse misure.
![Uncino di Mueller](https://news.kerna.it/wp-content/uploads/2013/03/Uncino-di-Muller-destra-sinistra-300x208.png)
Un video di una procedura di flebectomia con uso dell’uncino di Muller.
http://youtu.be/LNXZUulpO1s